Milizie armate hanno circondato nella notte tra mercoledì e giovedì gli uffici governativi a Tripoli: una dimostrazione di forza che getta nuove incertezze sulle elezioni in programma il 24 dicembre, mentre si moltiplicano le voci di rinvio. Il leader della Brigata al-Samoud, Salah Badi, originario di Misurata, ha dichiarato che le elezioni non ci saranno. Mille chilometri più a Nord, c’è chi invece teme un voto di sfiducia. E’ Boris Johnson, che negli ultimi giorni subisce una batosta dopo l’altra. Prima lo scandalo della festa di Natale del suo staff, poi la ribellione di 99 deputati conservatori alle nuove restrizioni per la pandemia, fino alla clamorosa sconfitta alle elezioni suppletive nel North Shropshire, dove i Tories governano da quasi cento anni. Con la CNN ripercorriamo dieci anni di Kim Jong-un al timone della Corea del Nord. Ospiti della puntata, Alessandro Scipioni, dell’Agenzia Nova, e Daniele Fisichella, giornalista freelance a Londra. Conduce Ilario Piagnerelli.