Dura da oltre un anno il conflitto in Etiopia che ha generato una gravissima crisi umanitaria, in particolare in Tigray. Nelle ultime ore le forze del TPLF – il Fronte Popolare di Liberazione del Tigray – hanno dichiarato di essere a meno di 200 km dalla capitale Addis Abeba e il premier Abiy Ahmed si è detto pronto a guidare l’esercito al fronte. La crisi sembra essere arrivata in una fase più acuta: i governi di vari Paesi tra cui Stati Uniti e Francia hanno invitato i loro connazionali a lasciare il Paese e le Nazioni Unite hanno fatto lo stesso con i familiari del loro staff. Quali sono gli obiettivi di breve e lungo termine del premier e del TPLF? Cosa rischia il Corno d’Africa? Ne abbiamo parlato in questa puntata di Checkpoint con il professor Francesco Strazzari della Scuola Superiore Sant’Anna.